Uso di timolo
Il timolo è un principio attivo che non è in grado di uccidere la varroa all'interno delle celle di covata opercolata.
Tuttavia i farmaci a base di timolo possono essere usati anche in presenza di covata opercolata, somministrandoli per i tempi indicati nei foglietti illustrativi. Il timolo è un principio attivo naturale e consentito in apicoltura biologica.
Il timolo si diffonde per evaporazione e la velocità di evaporazione è influenzata dalla temperatura esterna all’arnia. Per ottenere informazioni dettagliate sui trattamenti acaricidi consentiti in Italia, e sul loro uso ottimale (in base ad es. alla temperatura) consultare la tabella dei trattamenti acaricidi consentiti in Italia. Temperature alte possono portare ad una velocità di evaporazione troppo veloce che può causare danni anche gravi agli alveari (fuga delle api). In caso di temperature ambientali troppo basse la velocità di evaporazione può essere troppo ridotta e ridurre o rendere nulla l’efficacia del trattamento.
E’ fondamentale pertanto seguire attentamenete le indicazioni presenti sul foglietto informativo dei farmaci veterinari usati.
In genere i farmaci a base di timolo non sono adatti per i trattamenti invernali.
Dal momento che il timolo agisce per evaporazione, risulta più efficace in alveari molto popolati che possono garantire una buona ventilazione e quindi una miglior diffusione del principio attivo all’interno dell’arnia.
Dal momento che il timolo si diffonde per evaporazione, durante il trattamento è necessario chiudere il fondo a rete delle arnie ed ogni fessura (es. spazio tra coprifavo e nido) per evitare dispersione del principio attivo che potrebbe far ridurre l’efficacia del trattamento.
Per consentire alle api di abituarsi al trattamento, è possibile iniziarlo la sera prima con dosaggio ridotto.
E' obbligatorio utilizzare solo farmaci veterinari registrati in Italia, seguendo le indicazioni presenti nel foglietto illustrativo.
E' necessario registrare i trattamenti nel registro dei trattamenti. La vidimazione dalla autorità veterinaria pubblica è obbligatoria solo in caso di vendita del prodotto.
