Come fornire nutrizione artificiale per lo svernamento

Garantire scorte adeguate è fondamentale per un buon svernamento. Tuttavia, nel caso le scorte non bastassero, è necessario fornire una alimentazione di soccorso da fare con candito o con telai […]
Garantire scorte adeguate è fondamentale per un buon svernamento. Tuttavia, nel caso le scorte non bastassero, è necessario fornire una alimentazione di soccorso da fare con candito o con telai di miele di cui si sia certi della sicurezza sanitaria.
Il candito può essere agevolmente somministrato, facendo una apertura nella plastica delle busta e ponendo l’apertura in corrispondenza del foro di alimentazione presente sul coprifavo.

Se la colonia non copre tutti i telaini dell’arnia, è fondamentale che il candito si trovi esattamente sopra il glomere. Se non fosse così, è necessario spostare i telaini occupati dalle api sotto il foro di alimentazione, confinandoli tra due telai-diaframma.


In alternativa il candito si può mettere direttamente sopra i telaini, rovesciando poi il coprifavo. Questo però è consigliabile solo su famiglie abbastanza forti per evitare che vi sia troppa aria sopra i telaini e che quindi ci sia troppa dispersione termica e si renda meno efficiente l’attività di termoregolazione della famiglia.
In caso si abbiano telaini con scorte di miele, tolti a famiglie di cui siamo sicuri della loro salute, questi si possono dare come nutrimento avendo cura di metterli accanto al glomere.

